La Sovradistensione polmonare è una delle principali cause di incidenti subacquei. La conoscenza dei rischi associati all' Sovradistensione polmonare e le precauzioni da adottare per prevenirlo sono fondamentali per garantire la sicurezza durante le immersioni.
La sovradistensione polmonare insorge quando una quantità d'aria bloccata nei polmoni - a causa di un'ostruzione delle vie aeree o perché si trattiene il respiro - si espande durante la risalita e fa espandere i polmoni al di là della loro massima capacità"
Alcune nozioni di fisica ci aiuteranno a capire , il perchè di questi incidenti. L'aria che respiriamo dai nostri contenitori (le bombole) viene rilasciata attraverso l'erogatore a pressione ambiente. Questo ci permette di respirare anche sott'acqua , altrimenti la pressione dell'acqua sul nostro torace non permetterebbe l'espansione, il secondo stadio dell'erogatore si "accorge" del variare della pressione dell'acqua e dispensa aria alla pressione ambiente, in maniera tale da non avvertire sofrzo alcuno nel respirare. Questo descritto è il "meccanismo" per cui noi riusciamo a respirare sott'acqua , ma la fisica ? Cosa c'entra ?
L'aria o meglio la miscela di gas respirata varia la sua quantità in base alla profondità , facciamo l 'esempio del palloncino che si utilizza durante le lezioni dei corsi subacquei di Open Water. Se riempiamo un palloncino con 10 lt d'aria in superficie e lo portiamo in profondità a 10 mt, l'aria contenuta si ridurrà del 50% del suo volume totale perchè essendo un GAS comprimibile, la pressione di 2 BAR (1bar di acqua + 1 bar atmosferico) esercitata dall'acqua sul palloncino, schiaccerà l'aria al suo interno esattamente del 50 % , cioè il palloncino conterrà adesso 5 lt di aria. Questa è una regola di fisica imprenscidibile. Se riportiamo il palloncino insuperficie, quindi ad 1 BAR ( non nel bar dove si beve ) l'aria non subendo più la pressione dell'acqua si riespanderà fino ad occupare il suo volume inziale di 10 lt. Quindi non è magia , ma puramente legge di fisica.
Con lo stesso principio ma inverso, supponiamo di riempire un palloncino con 10 lt d'aria , ma questa volta a 10 mt di profondità (dove la pressione è di 2 Bar) e lo riportiamo in superficie , l'aria contenuta al diminuire della pressione si espande, perchè vuole raggiungere il suo massimo volume cioè di 20 lt, e se questo esempio lo paragoniamo ai nostri polmoni al pari del palloncino, possiamo facilmente comprendere che se respiriamo a -10 mt e tratteniamo il respiro e cerchiamo di raggiungere la superficie, i nostri polmoni (come il palloncino) non potendosi espandere oltre , letteralmente si strappano .
Ecco perchè una REGOLA importantissima nella Subacquea è:
RESPIRA LENTAMENTE E NON TRATTENERE MAI IL RESPIRO
Continuando a respirare i polmoni adeguano sempre la quantità d'aria e di conseguenza la pressione, l'aria in eccesso viene smaltita dal respiro stesso senza che c'è ne accorgiamo.
Infatti in emergenza, se abbiamo finito l'aria sul fondo e siamo obbligati ad una risalita d'emergenza, diciamo agli allievi di emettere il suono con la bocca guardando verso la superficie e pronunciare "AHHHHHHHHH" in questa modo la laringe si apre e l'aria in eccesso trova le sue vie di fuga naturalmente e lo sguardo rivolto verso la superficie , aiuta a mantenere la laringe aperta.
Anche in piscina a soli -5 mt di profondità dove ci si addestra, si possono verificare incidenti di sovradistensione polmonare, quindi fare sempre attenzione a respirare normalmente e mai trattenere il respiro e non sentirsi sicuri per il fatto di trovarsi in "acque protette" .
Per prevenire la Sovradistensione polmonare, è importante seguire alcune semplici precauzioni. Innanzitutto, è necessario essere ben addestrati e sapere come controllare la propria respirazione durante le immersioni. Inoltre, è importante seguire sempre le regole di sicurezza stabilite dalla formazione subacquea e rispettare i limiti di profondità e di tempo di immersione.
Inoltre, è importante verificare regolarmente la quantità di aria nella bombola e, se necessario, regolare la quantità di aria durante l'immersione. Anche l'utilizzo di un computer subacqueo può essere utile per tenere sotto controllo la quantità di aria e la profondità durante l'immersione.
Infine, è importante prestare attenzione ai segnali del proprio corpo e fermarsi se si avvertono sintomi di overinflazione polmonare, come dolore al petto, difficoltà respiratorie o sensazione di oppressione. In questi casi, è necessario risalire immediatamente in superficie e cercare assistenza medica il prima possibile.
In conclusione, la Sovradistensione polmonare è un pericolo reale per i subacquei. Tuttavia, con la giusta formazione e precauzioni, questo rischio può essere ridotto al minimo e le immersioni possono essere fatte in modo sicuro e piacevole.
