La motivazione che spinge una persona a diventare un subacqueo la si può ricercare nell’espressione dei motivi che lo inducono a compiere una determinata azione.
L’azione è determinata DA DUE FATTORI ESSENZIALI: competenze e valori personali.
Le competenze sono rappresentate da ciò che l’individuo è in grado di fare, mentre i valori personali sono gli obiettivi che, sulla scorta di un credo, un uomo si prefigge di raggiungere, anche quando l’iter non è sempre facile.
Diventare, poi istruttore subacqueo vuole dire sentire il bisogno di trasmettere alle generazioni a seguire quel "credo" sul quale si è puntato molto e che attraverso sacrifici immani, qualche volta, ti ripaga del grande lavoro fatto.
Emblematico è Carmelo La Rocca, istruttore subacqueo operativo nel catanese che di recente è stato destinatario di una commovente lettera di ringraziamento da parte della figlia di un suo allievo oggi scomparso.
Si pubblica la lettera così tradotta:
Ciao Carmelo,
“Ti garantisco che non ti ricordi di mio padre. Si chiamava Phil Sisco, lo hai certificato nell'agosto del 2002 in Sicilia mentre lavorava all'estero. Di certo non mi conosci. Sono sua figlia, Sarah Sisco. Mio padre è morto di recente alla giovane età di 55 anni e avevo bisogno di condividere la nostra storia.
Sia mia madre che mio padre erano subacquei. Papà si è certificato con te e sfortunatamente non si è più immersi per molto tempo. Anche mia madre e mio nonno erano certificati e portavano fuori l'attrezzatura una volta all'anno per andare in giro nel lago Michigan. Non era niente di speciale, ma si sono divertiti a farlo insieme.
A causa di tutto questo, quando avevo 16 anni ho implorato di ottenere la certificazione e mia madre mi ha obbligata. Non ho fatto immersioni dopo questo, ma ero affascinata dal mondo sottomarino.
Quando ho compiuto 19 anni, mio padre voleva portarmi alle Isole Cayman, quindi entrambi abbiamo deciso di fare un ripasso... è qui che la mia vita è cambiata.
Mi sono innamorata delle immersioni in un momento in cui potevo davvero farci qualcosa. Ho trovato lavoro in un negozio e lentamente mi sono fatta strada per diventare un istruttore. Ho studiato biologia marina condividendo questa passione e amore con i nuovi subacquei con cui ho interagito.
La mia crescita non si è fermata qui... Insegno costantemente da 10 anni ormai. Mio marito è un direttore di corsi padi e conduciamo viaggi subacquei in tutto il mondo.
La nostra parte preferita è sempre stata portare i nostri papà con noi. La salute del padre di mio marito gli ha impedito di unirsi a noi negli ultimi anni... e suppongo che la salute del mio defunto padre porrà fine anche a questo...
Come istruttore, avevo bisogno che tu sapessi che questo "insignificante" studente in acque libere che hai certificato mi ha completamente cambiato la vita. Sono grata di essere stata capace di trascinarlo a Monterey (a malincuore), Isole Cayman, Florida Keys, Islas de Guadeloupe, Bonaire, Maui, Galapagos e Socorro. Sono devastata, non ne avrò di più, ma sono in debito con te per il seme che hai piantato in questa famiglia. Ero entusiasta di vedere che sei ancora un istruttore attuale e spero che questo serva da ispirazione per continuare a fare quello che stai facendo. Ti auguro ogni bene e ti offro i miei più sinceri ringraziamenti”.
Sara Sisco