La Marina Italiana è una delle forze armate più importanti del paese, ed è particolarmente rinomata per i suoi corpi speciali, tra cui i COMSUBIN.
Questi uomini e donne sono addestrati per operare in acque profonde e sono responsabili di molte missioni per la sicurezza del paese e la protezione degli interessi nazionali.
Il COMSUBIN è stato fondato nel 1962 come una divisione della Marina Italiana, ed è stato inizialmente costituito per fornire supporto alle unità subacquee della Marina. Tuttavia, nel corso degli anni, il ruolo del COMSUBIN è diventato sempre più diversificato e impegnativo. Oggi, questi corpi speciali sono addestrati per svolgere missioni di ricognizione, infiltrazione e operazioni speciali in mare aperto, in acque costiere, fiumi e laghi.
Il loro addestramento è estremamente rigoroso e dura circa tre anni. I membri del COMSUBIN sono addestrati ad affrontare situazioni di emergenza, a manipolare esplosivi, a utilizzare armi subacquee e a navigare in acque profonde. Inoltre, il COMSUBIN si concentra anche sull'addestramento di medici e paramedici subacquei altamente specializzati, in grado di intervenire in caso di emergenza medica sottomarina.
Tra le molte imprese che i membri del COMSUBIN hanno portato a termine, c'è l'operazione Nimrod, che è stata condotta nel 1980 per liberare gli ostaggi in mano a terroristi palestinesi che avevano dirottato un aereo di linea. Il COMSUBIN ha collaborato con le forze speciali britanniche per condurre l'operazione, che ha avuto successo nel liberare gli ostaggi e neutralizzare i terroristi.
Un'altra impresa notevole del COMSUBIN è stata l'operazione Alba, condotta nel 1997 per liberare un equipaggio di un peschereccio italiano sequestrato da pirati somali. I membri del COMSUBIN sono riusciti a infiltrarsi nella nave dei pirati, liberare l'equipaggio e arrestare i sequestratori.
Oltre a queste imprese, il COMSUBIN ha svolto numerose missioni di sorveglianza e protezione della sovranità marittima italiana, tra cui la protezione delle piattaforme petrolifere, la sorveglianza delle rotte marittime e la lotta contro la pesca illegale.
In conclusione, i COMSUBIN della Marina Italiana sono corpi speciali altamente addestrati che svolgono missioni impegnative per proteggere gli interessi nazionali italiani e garantire la sicurezza del paese in mare aperto, in acque costiere, fiumi e laghi. La loro storia è ricca di imprese notevoli, e la loro abilità e dedizione al servizio sono un'indicazione della loro importanza strategica per la Marina Italiana e per l'Italia nel suo complesso.